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Lago di Tenno

ITINERARI > Trentino A.A

Il Lago di Tenno


Mappa


Si può raggiungere il piccolo Lago di Tenno da Riva del Garda percorrendo per circa lO km la statale 421 del Passo del Ballino.

Parcheggiata l'auto nel vasto piazzale di fronte all'albergo adiacente al lago, imbocchiamo in bici la statale sopraddetta in direzione di Fiave, costeggiando all'inizio il laghetto e proseguendo poi in leggera salita, fra boschi di conifere, fino a raggiungere, al km 3.6, il paese di Ballino.
Sempre con moderata pendenza raggiungiamo quindi, al km 4.9, il Passo del Ballino, identificabile, visto che non ci sono indicazioni, da un piccolo piazzale in cui sorge una fontanella la cui fresca acqua ci permetterà di ristorarci.
La strada dopo procede in discesa, con qualche tratto sotto 1'ombra del bosco, e raggiunge una conca di prati e campi coltivati; lasciamo sulla destra al km 6.8 il Bar La Pineta e un campo di calcio e, circa 500 metri dopo, alla fine del lungo rettilineo, abbandoniamo la statale per imboccare a destra una stradina, sempre asfaltata, con indicazione Tamburello (fare attenzione perché il cartello è visibile solo provenendo dalla direzione opposta alla nostra).
Procediamo in ripida salita, protetti dall'ombra di un magnifico bosco, fino a raggiungere al km 10.8 il .' quarto tornante (destrorso), dove abbandoniamo l'asfalto per imboccare a sinistra una stradina sterrata chiusa da una sbarra.
Saliamo ancora, ma con moderata pendenza, e raggiungiamo una casa che lasciamo sulla destra; circa 300 metri dopo, abbandoniamo la strada principale, che prosegue in salita, per imboccare a sinistra uno stradello forestale (identificabile da alcuni segni rossi su di un albero) che scende verso nord.
Teniamo la destra ad una biforcazione e con una serie di ripidi tornanti perdiamo rapidamente quota fino a raggiungere, al km 14.6, una sbarra, dopo la quale superiamo una ripida rampa in salita su fondo asfaltato.
Arriviamo così in vista dell'Altipiano di Bleggio, che si estende sulla sinistra col ben visibile paese di Fiavè, e proseguiamo in discesa, attraversando ampi prati, per raggiungere, al km 16.4 una strada asfaltata che imbocchiamo girando a destra. Entriamo subito dopo nel paese di Favrio e, dopo la terza grande fontana, in fondo al paese, teniamo la sinistra imboccando una stretta strada che scende in mezzo a prati e campi coltivati, sbucando quindi su di una strada più importante, sempre asfaltata, subito prima di entrare a Dasindo.
Qui, senza entrare in paese, giriamo nettamente a destra imboccando la VaI di Lomasone, lasciandoci alle spalle il paese e a sinistra il piccolo cimitero.in saliscendi su asfalto lungo il fondo della valle, fra boschi, prati e campi coltivati, arriviamo al km 20.8, ad una strada più importante che imbocchiamo proseguendo d ritto.
Lasciata subito dopo sulla destra una piscicoltura, il fondo diviene sterrato e, proseguendo sempre in saliscendi, raggiungiamo al km 22.3 la Malga Lomasone che lasciamo sulla sinistra.
La valle ora si restringe e, sulla destra, si avvicinano le pareti rocciose del Monte Misone; lasciata sulla destra una stradina che prosegue in piano (seguiamo l'indicazione S. Pietro) e, dopo u n po', una mulattiera che sale a sinistra con indicazione Pozza del Prete, superiamo un ponte e, dopo una ripida rampa, raggiungiamo, al km 24.4, un evidente tornante destrorso: qui abbandoniamo la strada principale per imboccare a sinistra una stretta stradina sterrata.
Seguiamo il tracciato che prima attraversa un prato, in modo non molto evidente, e poi entra nel bosco, tenendo subito dopo la destra ad una biforcazione (indicazione Rifugio S. Pietro), il fondo è piuttosto brutto e, in caso di pioggia, assomiglia più ad un torrente che ad una mulattiera; raggiungiamo così una piccola radura prativa denominata Pozza del Prete, dove sorge una baita che lasciamo sulla destra, e continuiamo quindi in ripida salita, costretti a scendere dal mezzo più di una volta.
Proseguendo sempre dritto sulla traccia principale assai ripida, sbuchiamo, dopo un tornante destrorso, su una strada sterrata che imbocchiamo a sinistra e, attraversata una zona di malghe e casette, giungiamo al km 26.5 ad un quadrivio in località Treni, dove proseguiamo dritto seguendo le indicazioni per Tenno.
Continuiamo quindi sempre su questa buona strada sterrata in saliscendi, lasciando a destra al km 29, nei pressi di un gruppo di case, una deviazione con indicazione rif. S. Pietro (m 20), fino a raggiungere al km 29.3, una strada asfaltata più importante.
La imbocchiamo a sinistra (a destra si salirebbe al rifugio S. Pietro) e proseguiamo in veloce discesa sotto il bosco (attenzione alle auto che salgono), lasciando sulla destra la croce del Monte Pozze.
Attraversato quindi il paesino di Galvolla, raggiungiamo al km 33 la statale del Ballino in centro a Ville del Monte.
La imbocchiamo girando a destra e, dopo una breve salita, arriviamo al km 34.3 nel piazzale nei pressi del Lago di Tenno, da dove eravamo partiti.

Tratto da " Bici da Montagna" autore del testo Carlo Turchetto


Informazioni logistiche

Luogo di partenza: Lago di Tenno

Lunghezza: Km. 34.3

Dislivello: mt. 1060

Quota massima: mt. 1088

Tempo di percorrenza: h. 4.15

Grado di difficoltà: medio

Cartografia: Kompass 1:50.000 Rovererto-M.te Pasubio


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